L’uso dei colori come strumento terapeutico per migliorare lo stato di salute trae le sue origini in molte culture del passato: gli egizi, i sumeri; i cinesi … ed anche in Ayurveda in quanto associato ai 7 principali canali energetici chiamati Chakra.
Cosa vuol dire Chakra?
La parola Chakra in sanscrito ( antica lingua parlata dalle popolazioni indiane dell’Asia), significa “ruota, cerchio o disco”, e viene usata per indicare i principali centri energetici del nostro corpo che hanno la funzione di assorbire e distribuire l’energia vitale del nostro corpo energetico.
I 7 Chakra principali, si trovano lungo la colonna vertebrale e vanno dal coccige fino alla parte più alta della testa. Ad ognuno di questi viene associato un colore, delle emozioni, una ghiandola endocrina, e delle parti del nostro corpo.
I 7 colori principali ( rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco e viola), vengono definiti come “rimedi di frequenza” ed hanno ognuno un livello di intelligenza indipendente dagli altri.
Ogni colore principale ha un colore definito complementare o armonizzante :
Chakra: MULADHARA colore rosso > colore complementare blu-verde
Chakra: SWATISDHANA colore arancione > colore complementare indaco
Chakra: MANIPURA colore giallo > colore complementare viola
Chakra: ANAHATA colore verde > colore complementare rosso-rosa
Chakra: VISHUDDA colore blu > colore complementare arancione
Chakra: AJNA colore indaco > colore complementare arancione
Chakra: SWATISTANA colore viola > colore complementare giallo
Vediamo quindi insieme i primi 2 centri energetici:
1 – MULADHARA: il Chakra della Madre. Viene definito il centro energetico radicale, vitale, di connessione con la terra, la famiglia, le origini, ed infatti il suo elemento è la Terra. Si trova sotto lo scroto, nella spina dorsale, ed ha un ritmo di vibrazione molto lento. Qui ci sono le energie primordiali quali assorbimento del cibo e dell’acqua.
Governa la solidità, l’esperienza, la sicurezza, la soddisfazione dell’essere al mondo, il desiderio di evolversi, l’olfatto e la ghiandola surrene.
Le parti del corpo associate sono le ossa, i denti, le unghie.
Il suo colore è il rosso.
Le pietre associate sono: rubino, diaspro rosso, granito rosso e opale rosso.
Se è in equilibrio: si ha serenità, gioia di vivere, fiducia.
Se non è in equilibrio: si ha stanchezza, gambe pesanti, poca forza fisica, stipsi, anoressia/obesità, incapacità di prendere decisioni, allergie, asma.
2- SWATISDHANA: Il centro sacrale.
Governa le ghiandole gonadi; l’energia maschile e femminile del desiderio, dell’amore, dell’erotismo e rappresenta l’energia della creatività.
E’ associato al gusto, alla fertilità, al rapporto tra la parte maschile e femminile di se stessi.
Il suo elemento è l’acqua
Il suo colore è l’arancione
Parti del corpo associate: testicoli/ovaie, milza, intestino tenue,utero, prostata, sistema urinario.
Pietre associate: pietra del sole, corniola, calcite arancione.
Se è in equilibrio: si ha spontaneità, socievolezza, giusto equilibrio nel dare e ricevere sentimenti
Se non è in equilibrio: si hanno problemi sessuali, incapacità di esprimere i propri sentimenti e di lasciarsi andare.
Nel prossimo articolo vedremo le caratteristiche dei successivi 5 Chakra ed alcuni modi per utilizzare i colori come terapia per migliorare lo stato di salute di ognuno di noi.